AIUTO! AVREI BISOGNO DI AUTOREVOLI COMMENTI: I VOSTRI

Sul blog di Di Vico, vicedirettore del Corriere della Sera, il direttore di Confartigianato Varese polemizza contro Impresecheresistono e la sua iniziativa, appoggiata da molti di voi, a favore di una revisione del Sistri, sostenendo che loro hanno fatto tutto il necessario affinchè il Sistri possa funzionare.
Ho avuto modo di constatare che tra gli utenti e i moderatori di questo forum ci sono centinaia di persone che conoscono molto bene il Sistri e in generale tutto l'universo del trattamento dei rifuti. C'è tra queste persone qualcuno che se la sente di commentare, sul blog di Di Vico, la lettera del presidente di Confartigianato Varese? Penso sia necessario mantenere vivo il dibattito attorno alla prossima entrata in vigore del Sistri del 1° di settembre.

http://generazionepropro.corriere.it/2011/07/24/la-lettera-sistri-meglio-il-dibattito-che-gli-slogan/

Ciao Massimo,

ho letto la lettera e non saprei come commentarla.
Sembra quasi sia in atto una gara a mettere il cappello sui risultati ottenuti.
Che, in verità, mi sembrano pochini: proroghe su proroghe.
Voglio sperare che l'articolo non riporti testualmente il pensiero del direttore di Confartigianato Varese, perchè affermare che "si è ottenuta l'abolizione della tenuta del registro di carico e scarico per le attività che producono rifiuti di demolizione, costruzione e scavo" non è corretto, dal momento che tale obbligo (limitatamente ai rifiuti non pericolosi) non è mai esistito e che, invece, l'obbligo del registro per le imprese che trasportano in conto proprio rifiuti non pericolosi da costruzione, demolizione e scavo, che sarà eliminato dal decreto di prossima pubblicazione, non è mai entrato in vigore.
Sulla paternità di tali risultati, poi, è richiesta una professione di fede, che ciascuno di noi ha facoltà di esercitare o meno.

Quoto @Admin!

Admin ha scritto:Ciao Massimo,

ho letto la lettera e non saprei come commentarla.
Sembra quasi sia in atto una gara a mettere il cappello sui risultati ottenuti.
Che, in verità, mi sembrano pochini: proroghe su proroghe.
Voglio sperare che l'articolo non riporti testualmente il pensiero del direttore di Confartigianato Varese, perchè affermare che "si è ottenuta l'abolizione della tenuta del registro di carico e scarico per le attività che producono rifiuti di demolizione, costruzione e scavo" non è corretto, dal momento che tale obbligo (limitatamente ai rifiuti non pericolosi) non è mai esistito e che, invece, l'obbligo del registro per le imprese che trasportano in conto proprio rifiuti non pericolosi da costruzione, demolizione e scavo, che sarà eliminato dal decreto di prossima pubblicazione, non è mai entrato in vigore.
Sulla paternità di tali risultati, poi, è richiesta una professione di fede, che ciascuno di noi ha facoltà di esercitare o meno.

... ok mi arrendo...

mah... cosa opporre a chi afferma

Ma ciò che distingue Confartigianato da “Imprese che resistono” sono i risultati

quali sono i risultati ottenuti da Confartigianato???

Forse quello di aver escluso le associazioni non riconosciute dal CNEL dalla spartizione della "Torta SISTRI"??

per le associazioni il Sistri è la manna che arriva dal cielo, ed è vero che hanno fatto di tutto per renderlo funzionale, peccato che per etica non posso dire a cosa...