DATE DI PARTENZA SISTRI

Promemoria primo messaggio :

Dato che si aprono continuamente post a riguardo, direi di crearne uno unico per l'argomento DATE DI PARTENZA SISTRI, e da qua cercare di chiarire tutte le varie incongruenze tra le varie date.

Le date e le categorie le ho estrapolate dal D.M. (se ho scritto delle cazzate o se ho dimenticato qualcuno, fatemelo presente che le correggo subito).

1) 1° SETTEMBRE 2011

a) Produttori di rifiuti pericolosi e non, con più di 500 dipendenti;
b) Impianti di recupero e smaltimento;
c) Trasportatori con volume > 3000 tonnellate/anno;
d) Intermediari e commercianti;
e) Soggetti non obbligati all’iscrizione Sistri;


2) 1° OTTOBRE 2011
a) Produttori di rifiuti pericolosi e non, da 251 a 500 dipendenti;
b) Comuni Regione Campania


3) 2 NOVEMBRE 2011
a) Produttori di rifiuti pericolosi e non, da 51a 250 dipendenti;


4) 1 DICEMBRE 2011
a) Produttori di rifiuti pericolosi e non, da 11a 50 dipendenti;
b) Trasportatori con volume < 3000 tonnellate/anno;


5) 1 GENNAIO 2012
a) Produttori di rifiuti pericolosi con meno di 10 dipendenti;





posto subito uno dei miei dubbi a riguardo:

Impianto di recupero, iscritto come impianto r4 e come produttore di rifiuti nella fascia tra 51 e 250 dip.
In questo caso cosa si fa?
Si parte scaglionato, come impianto il 1/9 e come produttore il 2/11 oppure si considera solo il primo e si parte a settembre???

Nelle FAQ del sito, in merito al significato "complessivamente trattati" riferito all'iscrizione era scritto chiaramente che per i trasportatori andavano sommati i quantitativi massimi previsti per la categoria.
Francamente per analogia credo che, anche ora, il termine quantitativi "complessivamente trattati" dovrebbe avere lo stesso significato.........
Ma tanto con il ministero non è una novità considerando che non hanno mai visto da vicino un rifiuto.
Personalmente sono più propensa a dare credito all'ALBO Gestori perchè comunque è un Ente molto più preparato sulle quotidiane questioni dei trasportatori.

Giro al forum il quesito che mi è stato posto da una azienda in possesso di queste autorizzazioni:
1) raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi a rischio infettivo (inf. 3000 t.)
2) stoccaggio provvisorio della stessa tipologia di rifiuti di cui al punto 1).
I clienti sono studi medici non iscritti al Sistri.
Per il punto 2) partenza 1 settembre;
per il punto 1) partenza 1 dicembre.
Le domande:
a)
l'utilizzo del sistema và tenuto "scaglionato" in base all'attività oppure uniformato alla prima scadenza utile per l'impresa? (in questo caso si partirebbe anche con il trasporto al 1 settembre).
b) per il servizio di micro raccolta la ditta deve preparare le schede sistri per conto di ciascun studio medico e programmare giornalmente i viaggi?
ISA, aiuto.... grazie

Caro Cirillo, ringraziando ilc ielo, posso permettermi di snobbare il SISTRI, mi spiego meglio: con il tipo di lavoro che faccio posso permettermi di sapere solo una piccola parte delle questioni che si dovrebbero sapere sul SISTRI e cioè quelle direttamente correlate all'attività che svolgiamo. Considerando poi che lo detesto e che sto solo aspettanto che imploda.........
Comunque ti posso rispondere per la prima domanda.
A rigorosi termini di decreto le date di partenza che tu hai indicato sono corrette.
Ovviamente la norma nulla dice sul fatto che chi svolge due attività con date di partenza diverse debba/possa partire contemporaneamente.
Il probabile bandolo della matassa sta nel fatto che tutti quanti noi (e chi potrebbe darci torto?) abbiamo considerato il SISTRI inesistente fino a quando non entreranno in vigore definitivamente le sanzioni per il mancato utilizzo.......ma ciò non è del tutto vero.
A termini di decreto il SISTRI esiste ed è partito dal 1 ottobre del 2010, da quella data in avanti tutti coloro che erano in possesso di chiavette/dispositivi funzionanti avrebbero avuto l'obbligo di utilizzare il SISTRI in parallelo con il cartaceo. Diciamo che i vari decreti che hanno successivamente differito "l'entrata in vigore del SISTRI", hanno in realtà differito l'entrata in vigore del Sistri come unico metodo di tracciabilità del rifiuto, perchè fino alle varie date stabilite quello che vale a termini di legge per dimostrare la correttezza delle operazioni di tracciamento è il cartaceo (registri/formulari/MUD).
Quindi, a mio sommesso avviso chi svolge più attività (impianto + trasporti + produzione ecc...) può cominciare a utilizzare il SISTRI anche da ieri, ma molla il cartaceo, secondo il calendario stabilito.
Nell'esempio che tu hai fatto l'impianto punto 2 molla il cartaceo dal 1 settembre, per i trasporti continua a fare i FIR+ SISTRI fino al 1 dicembre.
Come vedi un casino (come tutto il resto del SISTRI daltronde).
Sulla seconda domanda purtroppo devo passare la palla a chi si intende più di me di microraccolta......io non ne ho mai fatta.

Grazie mille Isa