Iter- corsi di studi - per diventare consulente ambientale.

Buongiorno a tutti,

Sono un giovane ragazzo laureando, e da tempo mi occupo della gestione contabile di un azienda di cui sono anche responsabile tecnico.

Mi rivolgo a voi che avete più esperienza , visto il mio interesse per il settore qual'è l'iter per divenire consulenti ambientali?? Vi è un albo a livello nazionale?vi e un esame per l'iscrizione? Che tipo di attività e chiesto a svolgere nello specifico??


Ringrazio tutti in anticipo.

Ciao, nessuno sa dirmi nulla??

Anche solo le proprie esperienze personali?

dovresti sentire l'albo gestori rifiuti della tua zona

Ciao,
non esiste un iter standardizzato per diventare consulente ambientale, devi studiare per i fatti tuoi le norme, seguire, a tue spese, corsi che si riveleranno mediamente non aderenti alle tue aspettative, imparare a gestire il cliente, a rispondere sempre nella maniera meno dannosa possibile.
Non esiste nessun albo paragonabile a quello di ingegneri, avvocati, geometri e simili.
Dici di essere responsabile tecnico, ma in che senso? l'azienda in cui lavori è un impianto di destino per rifiuti, se sì che qualifica hai ottenuto per diventarlo, nella mia regione, il Friuli-Venezia Giulia devi seguire dei corsi "autorizzati" dalla Regione.
Per curiosità in cosa ti stai laureando?

Oltre al cliente, dovrai imparare a gestire i controlli (e i controllori).

pastorenomade ha scritto:Oltre al cliente, dovrai imparare a gestire i controlli (e i controllori).

nonchè gli altri consulenti

Allora, mi sto laureando in Economia,

Comunque, il responsabile tecnico lo faccio per un azienda di autotraporto c/terzi, ed ho seguito un corso.

Comnque grazie delle risposte sin qui ottenute, pensavo esistesse un vero e proprio albo.

Visto che non stai seguendo una laurea strettamente scientifica ti consiglio anche di documentarti con molta attenzione sugli aspetti ambientali e non accetare mai concetti, idee e posizioni predigerite da altri, specie se si fregiano del titolo di ecologisti e/o ambientalisti.
e qui mi fermo prima di aprire una discussione decisamente OT

annavi ha scritto:Visto che non stai seguendo una laurea strettamente scientifica ti consiglio anche di documentarti con molta attenzione sugli aspetti ambientali e non accetare mai concetti, idee e posizioni predigerite da altri, specie se si fregiano del titolo di ecologisti e/o ambientalisti.
e qui mi fermo prima di aprire una discussione decisamente OT

quoto

PiazzaPulita ha scritto:
quoto

ok grazie...

Però non ci sono libri ecc per documentarsi?

annavi ha scritto:Visto che non stai seguendo una laurea strettamente scientifica ti consiglio anche di documentarti con molta attenzione sugli aspetti ambientali e non accetare mai concetti, idee e posizioni predigerite da altri, specie se si fregiano del titolo di ecologisti e/o ambientalisti.
e qui mi fermo prima di aprire una discussione decisamente OT

STRAQUOTO .. e mi fermo qui pure io .. onde evitare di aprire una discussione senza fine!

e mi permetto di dire che, benvengano altre lauree nel settore dei rifiuti (speciali ed urbani): certi geni che fanno propaganda sul tema ambiente, non hanno ancora capito che gestire un rifiuto non vuol solo dire farlo sparire (possibilmente per i prossimi 5 anni, così la seggiolina non scricchiola troppo), ma vuol dire interagire con una svariata serie di fattori: ambientali, sociali, tecnici, geografici, paesaggistici, sociali, morali, etici, economici, ecc ecc ecc!

Zelia87 ha scritto:ok grazie...

Però non ci sono libri ecc per documentarsi?

vai in una buona libreria e chiedi del settore ambiente, scoprirai un mondo di libri, costosi ma molto utili soprattutto se redatti da giuristi attendibili, non farò pubblicità di nessun tipo ma ti sconsiglio di prendere manualetti scritti da non si sa chi e che pretendono di spiegarti chissa cosa, ogni manuale affronta degli aspetti specifici, inoltre ci sono vari periodici a cui abbonarsi ed altrettanti siti internet che offrono molteplici servizi.
buon divertimento

Ti consiglio di iniziare a studiare sul TU 152/06 aggiornato. La vera Bibbia. Leggi con molta attenzione i vari articoli e fai molta attenzione alle virgole o alle lettere usate come congiunzione perchè chi le ha scritte non sà cosa è la chiarezza essendo solo un burocrate. I controllori molto spesso applicano gli articoli alla lettera e possono interpretare una lettera di congiunzione come una lettera di appartenenza ad una determinata categoria di produttori. questo cambia totalmente l'applicabilità o meno di un obbligo. La preparazione è fondamentale a tal riguardo per poter gestire correttamente la situazione.
Se hai dubbi chiedi anche alle forze di Polizia preposte ai controlli, sono sempre disponibili e cortesi. Una buona occasione anche per iniziare a farsi conoscere.

Comunque ci vuole molta gavetta

Dario

Be grazie a tutti per i consigli..

Pensavo che a livello di forum, si potrebbe creare una sezione o qualcosa di simile, proprio per aiutare quelli che come me si avvicinano a questo mondo.

che ne dite?