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caso pratico di un eco-mafioso.
3 partecipanti
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caso pratico di un eco-mafioso.
Supponiamo , per esempio , che io sono un ecomafioso o un personaggio che mi offro di smaltire rifiuti in modo illegale.
Con la situazione di oggi e con l'entrata a regime del Sistri , posso dimostrare di avere campo libero e ottenere vantaggiosi affari ,approfittando della situazione tutta a vantaggio delle cattive intenzioni.
Vediamo meglio cosa intendo dire.
Intanto il Sistri sta già provocando nuovi costi aggiuntivi in ordine di iscrizioni , ritiro e montaggio di black-box , costo di schede sim , ed eventuali consulenti che si occupano delle pratiche , etc.
Ancora però il Sistri non è entrato a regime pienamente , ma spostandoci nel momento in cui tutto 'funsionerà' ,dunque ci troviamo al 31 maggio 2011 , avremo sicuramente tutti gli imprevisti che quotidianamente ci affliggono nel nostro lavoro ed è molto probabile che il Sistri ci imporrà ulteriori impedimenti . Parlo di ritardi , mancanza di collegamento , non tutti i cantieri hanno una linea per la trasmissione dati e dunque un punto di accesso al sistema.
Inoltre non sempre il trasporto può concludersi entro lo stesso giorno poichè occorre rispettare gli orari di lavoro degli autisti e dei centri di recupero , per non parlare di tutti gli inconvenienti che troviamo durante il tragitto.
Ci sono molti problemi da citare, inoltre ognuno di noi ha varie problematiche distinte l'uno dall'altro.
A questo punto anche qui i costi , contro la stessa competitività delle varie aziende, non saranno in linea.
Se un autista fino ad oggi può farmi 4 o 5 trasporti in un giorno , comprensivi di pause ed entro le nove ore giornaliere , con il Sistri tutto ciò non sarà garantito.
A chi mi rivolgo dunque per smaltire miei rifiuti e magari ottenere qualche sconto ?
Sicuramente non chiamerò sempre la solita ditta con la chiavetta e black-box , che mi ritarda sempre e mi chiede la connessione , oltre al fatto che di recente mi ha anche aumentato il costo per il trasporto.
Dunque chi può venirmi incontro a tutto ciò? .
Il solito zio Totò che con poco denaro e pochi scrupoli mi aiuterà in una grave momento di riforma tecnologica sulla tracciabilità dei rifiuti.
Dopotutto lo zio Totò a mica qualcosa da perdere anche se fermato e controllato , ed inoltre tale soggetto saprà pure come occultare i rifiuti.
Se l'esempio del proibizionismo in America può rendere l'idea di ciò a cui stiamo arrivando , credo che non servono altri paragoni.
In America in quegli anni l' alcool raggiunse prezzi esorbitanti e i criminali si arricchirono con il traffico.
Nel nostro caso tutto Italiano a fronte di un innalzamento inevitabile del costo del rifiuto (da parte di chi vuole rimanere nella legalità) , si otterranno paradossalmente vantaggi dai cosidetti Eco-mafiosi.
Ma ai politici può importare di tutto ciò? Non credo visto che loro si occupano di altri tipi di affari che (non) sono loschi.
Con la situazione di oggi e con l'entrata a regime del Sistri , posso dimostrare di avere campo libero e ottenere vantaggiosi affari ,approfittando della situazione tutta a vantaggio delle cattive intenzioni.
Vediamo meglio cosa intendo dire.
Intanto il Sistri sta già provocando nuovi costi aggiuntivi in ordine di iscrizioni , ritiro e montaggio di black-box , costo di schede sim , ed eventuali consulenti che si occupano delle pratiche , etc.
Ancora però il Sistri non è entrato a regime pienamente , ma spostandoci nel momento in cui tutto 'funsionerà' ,dunque ci troviamo al 31 maggio 2011 , avremo sicuramente tutti gli imprevisti che quotidianamente ci affliggono nel nostro lavoro ed è molto probabile che il Sistri ci imporrà ulteriori impedimenti . Parlo di ritardi , mancanza di collegamento , non tutti i cantieri hanno una linea per la trasmissione dati e dunque un punto di accesso al sistema.
Inoltre non sempre il trasporto può concludersi entro lo stesso giorno poichè occorre rispettare gli orari di lavoro degli autisti e dei centri di recupero , per non parlare di tutti gli inconvenienti che troviamo durante il tragitto.
Ci sono molti problemi da citare, inoltre ognuno di noi ha varie problematiche distinte l'uno dall'altro.
A questo punto anche qui i costi , contro la stessa competitività delle varie aziende, non saranno in linea.
Se un autista fino ad oggi può farmi 4 o 5 trasporti in un giorno , comprensivi di pause ed entro le nove ore giornaliere , con il Sistri tutto ciò non sarà garantito.
A chi mi rivolgo dunque per smaltire miei rifiuti e magari ottenere qualche sconto ?
Sicuramente non chiamerò sempre la solita ditta con la chiavetta e black-box , che mi ritarda sempre e mi chiede la connessione , oltre al fatto che di recente mi ha anche aumentato il costo per il trasporto.
Dunque chi può venirmi incontro a tutto ciò? .
Il solito zio Totò che con poco denaro e pochi scrupoli mi aiuterà in una grave momento di riforma tecnologica sulla tracciabilità dei rifiuti.
Dopotutto lo zio Totò a mica qualcosa da perdere anche se fermato e controllato , ed inoltre tale soggetto saprà pure come occultare i rifiuti.
Se l'esempio del proibizionismo in America può rendere l'idea di ciò a cui stiamo arrivando , credo che non servono altri paragoni.
In America in quegli anni l' alcool raggiunse prezzi esorbitanti e i criminali si arricchirono con il traffico.
Nel nostro caso tutto Italiano a fronte di un innalzamento inevitabile del costo del rifiuto (da parte di chi vuole rimanere nella legalità) , si otterranno paradossalmente vantaggi dai cosidetti Eco-mafiosi.
Ma ai politici può importare di tutto ciò? Non credo visto che loro si occupano di altri tipi di affari che (non) sono loschi.
haik10- Utente Attivo
- Messaggi : 317
Data d'iscrizione : 13.11.10
Re: caso pratico di un eco-mafioso.
Credo anch'io che il sistema non combatterà le ecomafie per il semplice motivo che i "criminali dei rifiuti" non si iscriveranno mai al sistema e quindi continueranno a girare indisturbati fino a che qualcuno non li ferma sequestrando il carico. Ma sappiamo bene che per uno che paga altri 1000 gireranno indisturbati ... gli unici in regola che ci iscriviamo pagheremo lo scotto di questo sistema al momento instabile vedremo in futuro, ma per come sono state gestite finora le cose ho davvero poche speranze che ci aiuti tecnologicamente o che seriamente ci faccia risparmiare denaro!!!
Secondo loro gli ecomafiosi siamo noi perchè abbiamo messo in discussione e facciamo prorogare di volta in volta il sistemaMa ai politici può importare di tutto ciò? Non credo visto che loro si occupano di altri tipi di affari che (non) sono loschi
nistico- Utente Attivo
- Messaggi : 218
Data d'iscrizione : 24.08.10
Località : Catanzaro
Re: caso pratico di un eco-mafioso.
L'unico modo veramente efficace contro il trasporto illegale dei rifiuti è far girare gli organi di controllo per le strade e far controllare i mezzi.
Altro che i tagli alle forze pubbliche.
AndreaAL- Utente Attivo
- Messaggi : 113
Data d'iscrizione : 03.08.10
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