Negozio di informatica

Salve a tutti, Ho effettuato l'iscrizione al sistri per un negozio di informatica e cartoleria.
I rifiuti che hanno in carico sul libro sono sostanzialemnte toner esaurito e apparecchiature fuori uso.
Dato che non sono rifiuti che vengono prodotti frequentemente (vale a dire che non si rispettano i 10 giorni previsti dal decreto per la scrittura) come possono gestire il carico? devono per forza rispettare i 10 giorni o possono caricare al momento della produzione?
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto

spostato in una sezione più adatta....

CruiS ha scritto:spostato in una sezione più adatta....

ok grazie

Dato che non sono rifiuti che vengono prodotti frequentemente (vale a dire che non si rispettano i 10 giorni previsti dal decreto per la scrittura) come possono gestire il carico? devono per forza rispettare i 10 giorni o possono caricare al momento della produzione?

Il quesito non è chiaro.
Devono effettuare l'annotazione di carico sul registro entro 10 giorni lavorativi dalla produzione.
Nel caso della cartuccia il momento della produzione del rifiuto decorre dalla sostituzione con una nuova.
Nel caso delle apparecchiature fuori uso è collegata alla decisione del detentore di disfarsene.

i negozi di informatica in genere sono commercianti e di conseguenza non sono obbligati alla tenuta del registro di carico e scarico rifiuti, assolvono all'obbligo con la conservazione dei formulari. se ritira apparecchiature fuori uso dietro l'acquisto del nuovo può adeguarsi al dm 65/2010. sbaglio?

Prima di tutto grazie per le risposte
Questa attività fa anche assistenza e gli capita di avere stampanti, monitor, fotocopiatrici, o altre componentistiche hardware che smaltiscono come "apparecchiature fuori uso" e poi hanno il toner proveniente appunto dalle fotocopiatrici e dalle stampanti.
Il fatto è che in 10 giorni loro non accantonano una "apparecchiatura fuori uso". Prima che mettono da parte qualche componente per lo smaltimento passa sicuramente più di 10 giorni. E chiedevo, è un problema ai fini del carico non rispettare i 10 giorni di scrittura di carico sistri?
Spero di aver spiegato meglio la situazione

Per i rifiuti pericolosi vi è obbligo del registro indipendentemente dal tipo di attività dalla quale si originano.
Nel tuo caso, inoltre, non mi sembra ricorrano le condizioni per l'applicazione del DM 65/2010 in quanto non si tratta di apparecchiature ritirate "uno contro uno" in occasione della vendita di un AEE nuova.

ma per i carichi come possono fare?

Ogni dieci giorni lavorativi annotare sul registro i rifiuti prodotti nel frattempo.
Che difficoltà hanno?

il problema è se nei 10 giorni lavorativi non producono rifiuti da annotare?
devono comunque rispettare i 10 giorni anche se non li producono?
poichè come dicevo non hanno una massiccia produzione, sono sporadici casi.

il problema è se nei 10 giorni lavorativi non producono rifiuti da annotare?
devono comunque rispettare i 10 giorni anche se non li producono?

No. Se non producono rifiuti (e non ne smaltiscono) non devono annotare nulla.

cleo ha scritto:il problema è se nei 10 giorni lavorativi non producono rifiuti da annotare?
devono comunque rispettare i 10 giorni anche se non li producono?
poichè come dicevo non hanno una massiccia produzione, sono sporadici casi.

I 10 giorni per le annotazioni in carico sul registro (e ora sul SISTRI) sono una possibilità, provo a spiegarmi con un esempio:
se oggi 10/01/2011 produci un rifiuto (p.es se cambi una cartuccia toner oppure se accantoni un'apparecchiatura stabilendo che è fuori uso e quindi rifiuto) puoi caricarlo a registro (e ora SISTRI) a partire da oggi fino a max 10 gg lavorativi da oggi e così via.
Se per ipotesi producessero rifiuti solo 1 volta l'anno (oggi 10/01/2011) avrebbero 1 solo carico sul registro in tutto l'anno che può essere registrato da oggi fino a 10 gg lavorativi dopo e basta.
Ciao
Isa