Scettico

Buongiorno.
Vi seguo da molto tempo e con tanto interesse, anche se solo oggi mi sono deciso a dire la mia. Innanzitutto desidero augurare a tutti delle sane e riposanti vacanze dopo lo stress creato da questo orrore chiamato sistri. Ma parliamoci chiaramente: pur apprezzando lo sforzo di tutte le persone di buona volontà che cercano di capire il funzionamento di un meccanismo creato da chi il rifiuto non lo conosce affatto, (anzi, forse solo quello prodotto dal bidoncino di casa propria), ritengo sia stato uno sforzo inutile....Il sistri NON PARTIRA' MAI...!!! Non può partire, perchè le variabili in gioco sono tante e troppe, inutili nella gestione di una "semplicissima tracciabilità di un prodotto " che poteva essere realizzato con metodi semplicissimi ed altrettanto efficaci...(bastava andare da un qualunque corriere e farsi spiegare come fanno). Oggi, posso effettuare un bonifico bancario di un milione di euro da un qualunque cellulare in 10 secondi, ma per caricare 150kg di cartucce vuote, devo utilizzare chiavette, password, adsl, browser dedicato, patch, e mezzora di lavoro......C'è qualcosa che non quadra..!!!! Probabilmente il sistema è stato concepito soltanto ad uso e consumo di chi lo ha prodotto, soltanto per giustificare i suoi costi stratosferici....Per non parlare della sua inizializzazione...Non capisco perchè devo rivolgermi ad un numero verde e leggere un manuale per capirne il funzionamento, spostando così sul "cliente" (cioè noi) l'onere della prova, ovvero l'inefficacia del prodotto o del produttore.....Quando sono stati imposti i registratori di cassa, il tecnico del produttore installava la macchina, la testava, e ne spiegava il funzionamento.... Nel caso del sistri, il produttore (lo Stato) si manleva di tutti i problemi "post vendita" delegando l'inizializzazione di un sistema complesso e dalle mille variabili ad una entità immateriale quale il call center, e la spiegazione dello stesso ad un manuale on-line non aggiornato e che comunque posso anche non essere capace di scaricare....Ritengo ci siano i presupposti per iniziare una bella "Class Action" contro il Ministero e lo Stato per riavere indietro i soldi ed i danni.......Non credo che il sistri funzionerà mai, o se accadrà non sarà sicuramente fra 5 mesi e comunque non in questo modo.....Secondo me dovremmo metterci tutti l'animo in pace e cercare di recuperare i soldi ed il tempo perso dietro a questa astrusità che finora è servito solo a creare ricchezza per consulenti ed associazioni varie che pretendevano di spiegarci il "nulla", evitando nel contempo gli "scappellamenti" a Ministri ed Onorevoli vari, che sono ben consci del rischio che corrono nel bloccare centinaia di migliaia di Aziende...
Auguri e Buone Feste a tutti...

approvo in pieno..
e poi c'è da dire che noi paghiamo per chi i rifiuti li butta in giro inquinando l'ambiente davvero!!
noi per il nostro impianto abbiamo speso centinaia di migliaia di euro (non sto scherzando)
per bonificare il terreno per i deoliatori per le attrezzature...
ma se mi giro vedo buttati in giro latte d'olio, frigoriferi, copertoni delle auto.. così nelle zone fuori città, dai privati!!
e queste cose qui il sistri come le controlla???