Doppia registrazione

Come già postato in un'altro topic, ieri sono andato a ritirare la tanto agognata chiavetta usb; all'atto della consegna l'impiegata mi ha detto di "non usarla sino all'avvio del sistema, primo ottobre" e fin qui ci siamo, poi ha aggiunto "nel mese successivo deve comunque compilare anche il registro di carico e scarico"
E' capitato anche a qualcuno di voi? Ma che senso ha?
Ma non volevano semplificare le procedure?

Inizialmente per poter verificare che il sistema regge realmente e non si impalla o venga soppresso si dovrà tenere la doppia contabilità dei rifiuti. Solo quando il SISTRI diverrà realmente definitivo il periodo di transizione terminerà ed addio a tutto il sistema cartaceo. E' un ottimo sistema secondo per per potersi abituare al SISTRI e non avere fregature.

Grazie mille, avrei un'altra domanda; sino ad oggi il registro di carico e scarico lo compilavo una volta all'anno (smaltisco al massimo 1 kg di rifiuti pericolosi) adesso mi conviene farlo ogni tre settimane? O posso continuare così?
Questo sistema (del registro) mi è stato consigliato da un responsabile della ditta che si occupa del ritiro.

a ciò non saprei risponderti, io abitualmente compilo il registro dopo ogni ritiro. Aspettiamo qualcuno che ne sappia di più

fantalele ha scritto:Grazie mille, avrei un'altra domanda; sino ad oggi il registro di carico e scarico lo compilavo una volta all'anno (smaltisco al massimo 1 kg di rifiuti pericolosi) adesso mi conviene farlo ogni tre settimane? O posso continuare così?
Questo sistema (del registro) mi è stato consigliato da un responsabile della ditta che si occupa del ritiro.

PER PRODUTTORI:

Il produttore, è tenuto ad annotare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti da utilizzare ai fini della comunicazione annuale al Catasto (MUD), almeno entro dieci giorni lavorativi dalla produzione e dallo scarico dei rifiuti medesimi.

Il registro di carico e scarico tenuto con modalità informatiche va stampato con la frequenza stabilita per le annotazioni e in qualunque momento l’autorità di controllo ne faccia richiesta, in quanto la maggior parte dei programmi in commercio consentono di modificare i dati inseriti.

I piccoli produttori di rifiuti non pericolosi (non eccedenti le 10 tonnellate l’anno), e pericolosi (max 2 tonn./anno), possono adempiere all’obbligo della tenuta del registro di carico e scarico anche tramite le organizzazioni di categoria o società di servizi di tali organizzazioni (art. 190, c. 4, D. Lgs. 152/2006).

Spero di essere stata utile.

Mariangela ha scritto:PER PRODUTTORI:

Il produttore, è tenuto ad annotare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti da utilizzare ai fini della comunicazione annuale al Catasto (MUD), almeno entro dieci giorni lavorativi dalla produzione e dallo scarico dei rifiuti medesimi.

Il registro di carico e scarico tenuto con modalità informatiche va stampato con la frequenza stabilita per le annotazioni e in qualunque momento l’autorità di controllo ne faccia richiesta, in quanto la maggior parte dei programmi in commercio consentono di modificare i dati inseriti.

I piccoli produttori di rifiuti non pericolosi (non eccedenti le 10 tonnellate l’anno), e pericolosi (max 2 tonn./anno), possono adempiere all’obbligo della tenuta del registro di carico e scarico anche tramite le organizzazioni di categoria o società di servizi di tali organizzazioni (art. 190, c. 4, D. Lgs. 152/2006).

Spero di essere stata utile.

Il passaggio dubbioso è quello che ho evidenziato in grassetto "almeno entro dieci giorni lavorativi dalla produzione"; visto che i contenitori dove raccogliamo i rifiuti pericolosi, data l'esigua quantità rimane aperto fino a quando non viene ritirato, in teoria dovrebbe essere conteggiato alla chiusura. O sbaglio?

Il punto è stabilire il momento della produzione del rifiuto, che ordinariamente si fa coincidere con l'atto della chiusura della scatola. Da quel momento hai dieci giorni lavorativi per registrare il carico di rifiuti (e un anno al massimo per provvedere allo smaltimento).
Altrimenti dovresti effettuare una registrazione in carico (anche per pochi grammi) ogni dieci giorni lavorativi...

Quoto admin;
purtroppo recentemente, in un caso di sequestro del deposito temporaneo e di sanzione per irregolare tenuta registro (33.000 € e spicci!) i carabinieri hanno IMPOSTO (verbalmente, non c'è nulla di scritto....) l'aggiornamento quotidiano per tutti i rifiuti prodotti: così vediamo aggiungere pochi grammi, o addirittura "un paio di guanti", "tre bottiglie vuote"; successivamente si fa la somma dei carichi dei distinti rifiuti ed i relativi scarichi. C'è una persona che si occupa solo di questo, raccogliendo i dati dai vari reparti.... Credo che alcuni fautori del sistri la vedano in questo senso..
Homer

se vogliamo attenerci alle parole "al momento della produzione del rifiuto" io ho sempre inteso che vadano registrate le varie produzioni, proprio nel senso quotidiano, il problema è riuscire a stare dietro a tutto ciò.

La cosa sarebbe ridicola, le lamette che usiamo pesano meno di un grammo, cosa dovrei fare, comprare un bilancino da orafo, andare a occhio? A queste cose loro non pensano e lasciano a noi i problemi..........

io registro i rifiuti prodotti nei 10 gg precedenti, quindi ho 3 registrazioni al mese.
adotto sempre un approccio prudenziale.
infondo l'art. 190 dice :entro 10 giorni dalla data di produzione del rifiuto.
se, oggi, ho uno scarto di lavorazione artigianale quello scarto dovrei registrarlo entro 10 giorni.

scusate la domanda banale ma dal 1maggio sara ufficiale in doppio binario di registrazione ?

volvo85 ha scritto:scusate la domanda banale ma dal 1maggio sara ufficiale in doppio binario di registrazione ?

Il doppio binario è ufficiale dall'01/10/2010.
Dall'01/06/2011 - salvo ulteriori proroghe - sparirà il cartaceo per chi è obbligato al Sistri.