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Rifiuti metallici
4 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Classificazione :: Attribuzione del codice CER
Pagina 1 di 1
Rifiuti metallici
Buongiorno,
mi chiamo Ketty e sono consulente ambientale in uno studio privato. E’ un po' che sono iscritta al forum ma non ho mai scritto. Ho cercato molto in merito al quesito che vi porrò e per il quale vi chiedo un parere e ho trovato delle indicazioni ma secondo me nessuna che centra in pieno la casistica specifica.
Ritorno all’attribuzione del codice per rifiuti metallici.
Premesso che in molte ditte che ho avuto modo di seguire vengono ancora attribuiti ai rifiuti metallici acciaio il codice 170405 anche se non sono derivanti da costruzione e demolizione,
posto che continuo a fare una battaglia per far capire ai produttori che sono loro i responsabili dell’attribuzione dei codici EER e non i destinatari e non devono prendere per oro colato tutto quello che gli viene detto,
appurato che se una ditta fa lavorazioni metalliche il codice corretto rientra nella famiglia 12 e se sono cascami di metallo è più corretto il codice generico 120199,
Chiedo…
se una ditta fa solo montaggio di mobili, non lavorazione meccanica, e produce rifiuti quali i profili metallici (ferro e alluminio) che sono rovinati o non superano il test qualità quale codice è più pertinente?
In realtà anche la famiglia 12, pur essendo la più affine non sarebbe corretta…mi viene un dubbio sulla 20 che anche se si riferisce a rifiuti urbani include oltre ai rifiuti domestici i rifiuti assimilabili prodotti da attività commerciali e industriali. Potrebbe essere 200140 “Metallo”?
Mi potete dare un parere?
Grazie
mi chiamo Ketty e sono consulente ambientale in uno studio privato. E’ un po' che sono iscritta al forum ma non ho mai scritto. Ho cercato molto in merito al quesito che vi porrò e per il quale vi chiedo un parere e ho trovato delle indicazioni ma secondo me nessuna che centra in pieno la casistica specifica.
Ritorno all’attribuzione del codice per rifiuti metallici.
Premesso che in molte ditte che ho avuto modo di seguire vengono ancora attribuiti ai rifiuti metallici acciaio il codice 170405 anche se non sono derivanti da costruzione e demolizione,
posto che continuo a fare una battaglia per far capire ai produttori che sono loro i responsabili dell’attribuzione dei codici EER e non i destinatari e non devono prendere per oro colato tutto quello che gli viene detto,
appurato che se una ditta fa lavorazioni metalliche il codice corretto rientra nella famiglia 12 e se sono cascami di metallo è più corretto il codice generico 120199,
Chiedo…
se una ditta fa solo montaggio di mobili, non lavorazione meccanica, e produce rifiuti quali i profili metallici (ferro e alluminio) che sono rovinati o non superano il test qualità quale codice è più pertinente?
In realtà anche la famiglia 12, pur essendo la più affine non sarebbe corretta…mi viene un dubbio sulla 20 che anche se si riferisce a rifiuti urbani include oltre ai rifiuti domestici i rifiuti assimilabili prodotti da attività commerciali e industriali. Potrebbe essere 200140 “Metallo”?
Mi potete dare un parere?
Grazie
ketty76- Nuovo Utente
- Messaggi : 3
Data d'iscrizione : 23.05.12
Re: Rifiuti metallici
ketty76 ha scritto:Buongiorno,
mi chiamo Ketty e sono consulente ambientale in uno studio privato. E’ un po' che sono iscritta al forum ma non ho mai scritto. Ho cercato molto in merito al quesito che vi porrò e per il quale vi chiedo un parere e ho trovato delle indicazioni ma secondo me nessuna che centra in pieno la casistica specifica.
Ritorno all’attribuzione del codice per rifiuti metallici.
Premesso che in molte ditte che ho avuto modo di seguire vengono ancora attribuiti ai rifiuti metallici acciaio il codice 170405 anche se non sono derivanti da costruzione e demolizione,
posto che continuo a fare una battaglia per far capire ai produttori che sono loro i responsabili dell’attribuzione dei codici EER e non i destinatari e non devono prendere per oro colato tutto quello che gli viene detto,
appurato che se una ditta fa lavorazioni metalliche il codice corretto rientra nella famiglia 12 e se sono cascami di metallo è più corretto il codice generico 120199,
Chiedo…
se una ditta fa solo montaggio di mobili, non lavorazione meccanica, e produce rifiuti quali i profili metallici (ferro e alluminio) che sono rovinati o non superano il test qualità quale codice è più pertinente?
In realtà anche la famiglia 12, pur essendo la più affine non sarebbe corretta…mi viene un dubbio sulla 20 che anche se si riferisce a rifiuti urbani include oltre ai rifiuti domestici i rifiuti assimilabili prodotti da attività commerciali e industriali. Potrebbe essere 200140 “Metallo”?
Mi potete dare un parere?
Grazie
Ciao Ketty e benvenuta.
Vado un pochino di corsa oggi, non riesco a darti una risposta articolata. Hai verificato l'assimilabilità rispetto agli allegati L-quater e quinquies di queste aziende?
Come consiglio generale: quando hai un dubbio sul codice, prova a vedere se chi li andrà a gestire è autorizzato per tutti quelli su cui hai dubbi, oppure no. Nel primo caso alla peggio è un peccato veniale, altrimenti chi ti controlla ti potrebbe contestare a ragione (più o meno...) l'art 256
Altra considerazione: vedi la prassi nel territorio. un po' per buon senso, un po' per richiamare le indicazioni dell'albo nella circolare del 26/4/2022
anche non fosse un 99, il metodo di rifarsi agli altri è in qualche modo ammesso da questa circolare, meglio di niente è comunque una piccola pezza d'appoggio
tfrab- Utente Attivo
- Messaggi : 665
Data d'iscrizione : 14.09.11
Età : 51
Località : Centro Italia
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Re: Rifiuti metallici
Ciao tfrab,
ti ringrazio per la risposta...resta sempre il dubbio che l'eventuale contestazione dell'attribuzione del codice rimanga a discrezione dell'interpretazione di chi fa i controlli, almeno in questo specifico caso...
ti ringrazio per la risposta...resta sempre il dubbio che l'eventuale contestazione dell'attribuzione del codice rimanga a discrezione dell'interpretazione di chi fa i controlli, almeno in questo specifico caso...
ketty76- Nuovo Utente
- Messaggi : 3
Data d'iscrizione : 23.05.12
Re: Rifiuti metallici
ketty76 ha scritto:Ciao tfrab,
ti ringrazio per la risposta...resta sempre il dubbio che l'eventuale contestazione dell'attribuzione del codice rimanga a discrezione dell'interpretazione di chi fa i controlli, almeno in questo specifico caso...
sul fatto che tuttora plurimi OdV non abbiano proprietà interpretativa del 152/06 concordo, però a parte le corrette indicazioni di tfrab su eventuali "99" per il caso specifico che ti preoccupa direi che la soluzione è tutta nella frase descrittiva di ciascun CER e, un po' più a monte, dalla verifica puntualissima di che "cascame metallico" si tratti, cioè i capitoli dell'EER così come cambiati nel tempo. Infatti, anche se l'incipit del "vecchio" Allegato D dove si spiegava che i Codice non andava assegnato in base all'attività aziendale bensì rispetto al processo che lo ha prodotto, non è che il principio non valga più, anzi ! E infatti questo principio è alla base della nascita dei CER e del loro elenco EER, riassumibile con " faccio questa certa cosa = POSSO PRODURRE questo/questi rifiuti". Quindi, anche
ciò non significa che la famiglia 12 non si possa applicare anche ad un'attività anche artigianale ma comunque sostanzialmente di servizio. Ed anzi, ti dirò di più: vista la discontinuità se non saltuarietà di produzione di questi cascami metallici purtroppo cercare di farli rientrare tra i sottoprodotti è giuridicamente improponibile, quindi rifiuti sono e come tali vanno correttamente gestiti.se una ditta fa solo montaggio di mobili, non lavorazione meccanica, e produce rifiuti quali i profili metallici (ferro e alluminio) che sono rovinati o non superano il test qualità quale codice è più pertinente?
In realtà anche la famiglia 12, pur essendo la più affine non sarebbe corretta…
Mi trovassi al posto tuo, mi prenderei per mano il cliente, lo farei sedere al PC e lo collegherei alla pagina di normattiva del 152 fino all'allegato D e gli farei leggere:
12 01 02 polveri e particolato di metalli ferrosi
12 01 04 polveri e particolato di metalli non ferrosi
E coglierei l'occasione per dirgli, e semmai pure scrivergli, che con quel codice quando compila il FIR (o -decisamente peggio- lo fa compilare al trasportatore) è davvero essenziale che alla voce stato fisico del rifiuto ci sia scritto a chiare lettere SOLIDO NON PULVERULENTO.
Spero di esserti stata d'aiuto: pensa che tu, a differenza mia, potrai anche farti pagare per questo.
Ma "io vecchia cariatide del forum" alle volte mi diverto e distraggo anche così :-)))
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
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Età : 71
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Re: Rifiuti metallici
Premesso che occorre conoscere bene il processo che ha generato il rifiuto e le sue caratteristiche, così con le poche informazioni che hai dato
il capito 12 è sul trattamento superficiale dei metalli, peraltro limature, scaglie trucioli ecc hanno i loro codici specifici (120101, 120102, 120103, 120104) mentre la produzione di metalli devi andare nel 10
Se poi vogliamo essere ultra precisi, ma si rischia di avere problemi con le autorizzazioni degli impianti soprattutto le più vecchie, ci sarebbe il povero 160304 che identifica proprio i prodotti inorganici non utilizzati o fuori specifica (che dovrebbe quindi usare non sui "ritagli" ma tipo su quelli nemmeno usati perché rovinati o non di qualità ...
Nota a margine: questa è l'ennesima dimostrazione dei limiti di una legislazione che basa le autorizzazioni su uno strumento che nasce con finalità statistiche (l'EER) anziché su una codifica legata alla natura del materiale (es. elenco di Basilea) ... ma è solo brontolio quindi dimentica pure questa nota.
ketty76 ha scritto: Buongiorno,
appurato che se una ditta fa lavorazioni metalliche il codice corretto rientra nella famiglia 12 e se sono cascami di metallo è più corretto il codice generico 120199,
il capito 12 è sul trattamento superficiale dei metalli, peraltro limature, scaglie trucioli ecc hanno i loro codici specifici (120101, 120102, 120103, 120104) mentre la produzione di metalli devi andare nel 10
Così sui due piedi, da come è scritta, sicuramente meglio un 200140 identifica i rifiuti derivanti da attività artigianale come i ritagli dei profili eccketty76 ha scritto:
se una ditta fa solo montaggio di mobili, non lavorazione meccanica, e produce rifiuti quali i profili metallici (ferro e alluminio) che sono rovinati o non superano il test qualità quale codice è più pertinente?
Se poi vogliamo essere ultra precisi, ma si rischia di avere problemi con le autorizzazioni degli impianti soprattutto le più vecchie, ci sarebbe il povero 160304 che identifica proprio i prodotti inorganici non utilizzati o fuori specifica (che dovrebbe quindi usare non sui "ritagli" ma tipo su quelli nemmeno usati perché rovinati o non di qualità ...
Nota a margine: questa è l'ennesima dimostrazione dei limiti di una legislazione che basa le autorizzazioni su uno strumento che nasce con finalità statistiche (l'EER) anziché su una codifica legata alla natura del materiale (es. elenco di Basilea) ... ma è solo brontolio quindi dimentica pure questa nota.
Introzzi- Membro della community
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