Iscrizione per venditori e centri assistenza (DM 65/2010)

Buongiorno, non so se questo è il luogo adatto, ma avrei un paio di domande sul D.M. n. 65/2010 riguardo gli obblighi di iscrizione per i venditori e i centri assistenza.

Prendiamo in considerazione un classico negozio di vendita Computer che Vende PC (di marca) e periferiche (monitor, stampanti, ecc ...) ed esegue le normali riparazioni su PC e periferiche che i clienti portano in riparazione (nota: il negozio non assembla PC - li commercializza soltanto).

Tale esercizio, ha l'obbligo del ritiro del RAEE uno a uno, del RAEE derivante da riparazioni o sostituzioni, del raggruppamento e del trasporto del RAEE presso un centro di raccolta.
Se non erro si tratta della tipologia di rifiuti RAEE 3 dell'allegato 1B.

La domanda che vorrei fare è la seguente: Cosa deve fare esattamente il negoziante dal punto di vista delle iscrizioni ?

Da quello che ho capito il negozio deve solo iscriversi presso l'ALBO GESTORI AMBIENTALI (http://www.albonazionalegestoriambientali.it) pagando circa euro 50,00/anno. Non mi sembra ci siano altri obblighi o iscrizioni da fare.
E' corretto ?

Che tipo di procedura si deve utilizzare ? Ordinaria, Semplificata o altre procedure ? (Rif http://www.albonazionalegestoriambientali.it/documenti.asp?tipo=D&code=Z8)

Ho fatto numerose ricerce su Internet e sto leggendo il più possibile, ma le informazioni non sono facili da trovare ....

Benvenuto nel forum

Per effettuare il raggruppamento dei RAEE deve iscriversi con le modalita' previste dalla Delibera n. 1/2010 dell'Albo Gestori: http://sistri.forumattivo.com/raee-f23/pubblicata-la-delibera-dell-albo-per-il-trasporto-semplificato-dei-raee-t1300.htm.
Se intende trasportare i propri RAEE deve iscriversi anche come trasportatore ai sensi della medesima delibera.

Cazzillopo ha scritto:

Tale esercizio, ha l'obbligo del ritiro del RAEE uno a uno, del RAEE derivante da riparazioni o sostituzioni, del raggruppamento e del trasporto del RAEE presso un centro di raccolta.
Se non erro si tratta della tipologia di rifiuti RAEE 3 dell'allegato 1B.

La domanda che vorrei fare è la seguente: Cosa deve fare esattamente il negoziante dal punto di vista delle iscrizioni ?

Da quello che ho capito il negozio deve solo iscriversi presso l'ALBO GESTORI AMBIENTALI (http://www.albonazionalegestoriambientali.it) pagando circa euro 50,00/anno. Non mi sembra ci siano altri obblighi o iscrizioni da fare.
E' corretto ?

....

Personalmente, con il mio negozio di PC che svolge quindi la tua stessa attività, mi sono iscritto anche al SISTRI, in quando produttore di rifiuti pericolosi: i monitor a tubo sono classificati come pericoloso e comunque credo anche quasi tutta l'apparecchiatura elettronica, anche se qui chiedo aiuto ai più esperti. Mi iscriverò anche all'albo gestori ambientali per il trasporto dei rifiuti (che vanno smaltiti con cadenza mensile).

Scusatemi, ma con il link segnalato da ADMIN io capisco che il negozio deve iscriversi soltanto all'Albo Nazionale Gestori Ambientali presso CCIAA. - Corretto ?

Il negozio non produce apparecchiature, le commercializza solamente (il negozio vende apparecchiature prodotte da grossi produttori)! Ritengo quindi che l'iscrizione al Sistri non sia obbligatoria.

Cazzillopo ha scritto:Scusatemi, ma con il link segnalato da ADMIN io capisco che il negozio deve iscriversi soltanto all'Albo Nazionale Gestori Ambientali presso CCIAA. - Corretto ?

Il negozio non produce apparecchiature, le commercializza solamente (il negozio vende apparecchiature prodotte da grossi produttori)! Ritengo quindi che l'iscrizione al Sistri non sia obbligatoria.

IMHO, con il ritiro 1 a 1 diventi produttore di rifiuti e soprattutto di rifiuti pericolosi: di conseguenza SISTRI. Il fatto di non produrre apparecchiature ti esime dall'iscrizione al RAEE.

IMHO, con il ritiro 1 a 1 diventi produttore di rifiuti e soprattutto di rifiuti pericolosi: di conseguenza SISTRI

Attenzione: il SISTRi si applica ai produttori iniziali di rifiuti. In questo caso il rivenditore sarebbe solo detentore.

Il decreto sui RAEE è una legge speciale, completamente al di fuori della normativa sui rifiuti e quindi la gestione dei rifiuti provenienti dalle AEE è tutt'altra cosa.

Quindi siamo sicuri che i rivenditori che aderiranno "obbligatoriamente" all'1 a 1 sono solo detentori e non produttori e quindi esenti dal SISTRI. Vi chiedo questo perchè molti rivenditori iniziano a porsi la domanda e poi la pongono a me solo che sto temporeggiando, non vorrei far spendere inutile denaro a chi non dovrebbe iscriversi per poi rifarsi sulla mia pelle.

Admin ha scritto:

IMHO, con il ritiro 1 a 1 diventi produttore di rifiuti e soprattutto di rifiuti pericolosi: di conseguenza SISTRI

Attenzione: il SISTRi si applica ai produttori iniziali di rifiuti. In questo caso il rivenditore sarebbe solo detentore.

Quindi se sostituisco un pezzo del computer, per esempio un alimentatore, e ovviamente trattengo io il pezzo guasto, sono "detentore" o " produttore"?

L'alimentatore non è un RAEE.

In questo caso sei produttore perchè il rifiuto deriva dall'attività di manutenzione del PC.
Inoltre questi componenti il CdC RAEE non te li ritira.

Admin ha scritto:In questo caso sei produttore perchè il rifiuto deriva dall'attività di manutenzione del PC.
Inoltre questi componenti il CdC RAEE non te li ritira.

Quindi iscrizione al SISTRI obbligatoria?

Scusa ma l'alimentatore è un rifiuto pericoloso?
E poi bisogna vedere se passa l'emendamento che proroga di due anni l'operatività per i piccoli produttori (<300 kg/anno). L'iscrizione, però, va fatta in ogni caso se si producono rifiuti pericolosi.

Admin ha scritto:Scusa ma l'alimentatore è un rifiuto pericoloso?
E poi bisogna vedere se passa l'emendamento che proroga di due anni l'operatività per i piccoli produttori (<300 kg/anno). L'iscrizione, però, va fatta in ogni caso se si producono rifiuti pericolosi.

A me hanno sempre classificato tutto con i codici 160213 pericolo H14 destinato a recupero R13; ovviamente era tutto insieme, piastre madri, monitor, stampanti, pc interi, e qualsiasi pezzo si possa trovare all'interno di un computer. Purtroppo faccio ben oltre i 300 kg annui.

Admin ha scritto:Scusa ma l'alimentatore è un rifiuto pericoloso?
E poi bisogna vedere se passa l'emendamento che proroga di due anni l'operatività per i piccoli produttori (<300 kg/anno). L'iscrizione, però, va fatta in ogni caso se si producono rifiuti pericolosi.

Scusa Admin, I piccoli produttori di rifiuti pericolosi, che magari sono sotto i 300 Kg/anno, fino ad ora erano obbligati ad iscriversi al SISTRI, giusto? Ma con la proroga di 2 anni, si proroga l'inizio della loro operatività col SISTRI ? O si proroga anche la loro iscrizione al SISTRI?

Scusate se ho colto l'occasione x questi chiarimenti, anche se inizialmente non era questo l'argomento del topic.

L'emendamento parla di proroga dell'operatività. Anche perchè, se dovesse arrivare, sarà ampiamente oltre i termini di scadenza per l'iscrizione.

Cane fifone come fai a dire che l'alimentatore non è un RAEE, mi sembra che venga alimentato da corrente e che possa rientrare tranquillamente nella definizione

"Il presente decreto di applica alle apparecchiature elettriche ed elettroniche rientranti nelle categorie individuate nell'allegato 1 A, purchè non siano parti di tipi di apparecchiature che non ricadono nell'ambito di applicazione del presente decreto". (D.Lgs 151/05, art. 2)

Admin ha scritto:L'emendamento parla di proroga dell'operatività. Anche perchè, se dovesse arrivare, sarà ampiamente oltre i termini di scadenza per l'iscrizione.

Ah, cmq. per questi soggetti oramai iscritti, le 120 euro minime versate, sono perse? a meno che quando tra 2 anni inzieranno ad operare col SISTRI, almeno x il primo anno, gli verrà abbonata la quota iscrizione per 1 anno, avendola appunto già sostenuta.

VdT ha scritto:Quindi siamo sicuri che i rivenditori che aderiranno "obbligatoriamente" all'1 a 1 sono solo detentori e non produttori e quindi esenti dal SISTRI. Vi chiedo questo perchè molti rivenditori iniziano a porsi la domanda e poi la pongono a me solo che sto temporeggiando, non vorrei far spendere inutile denaro a chi non dovrebbe iscriversi per poi rifarsi sulla mia pelle.

Lo scrupolo è senz'altro corretto, tuttavia il tipo di attività che si svolge e i rifiuti che si producono/detengono creano una situazione molto "border line" e che credo si presterà a interpretazioni diverse a seconda anche di chi effettuerà i controlli. Personalmente, viste le sanzioni penali e pecuniarie in gioco, io ho preferito iscrivermi. L'intento della legge è senz'altro quello di una iscrizione di massa; questo gli consente di raccogliere soldi e comunque di tracciare effettivamente tutti i rifiuti (almeno come intento iniziale, poi si vedrà).
Tutto ciò IMHO

Molti danno già per assodato che ci sarà la proroga dell'operatività al 2012, ma è tutto da vedere: è solo un emendamento approvato... può succedere di tutto (e la vicenda MUD è qui a provarlo) prima che venga pubblicata in Gazzetta.

Non solo: ammesso e non concesso che ci sia questa proroga, essa riguarderà un ben misero numero di imprese, i parrucchieri o le pulitintolavanderie, qualche autofficina o carrozzeria tra le più piccole, qualche falegname con qualche barattolo di colla... poca roba insomma.

Per quanto riguarda i RAEE invece la faccenda è più seria... non è ancora chiaro se rientrano in Sistri oppure no... per me sono esclusi ma non posso garantire per quelli che controllano per la strada...

Blumoro79 ha scritto:

Admin ha scritto:L'emendamento parla di proroga dell'operatività. Anche perchè, se dovesse arrivare, sarà ampiamente oltre i termini di scadenza per l'iscrizione.

Ah, cmq. per questi soggetti oramai iscritti, le 120 euro minime versate, sono perse? a meno che quando tra 2 anni inzieranno ad operare col SISTRI, almeno x il primo anno, gli verrà abbonata la quota iscrizione per 1 anno, avendola appunto già sostenuta.

teoricamente, i produttori fino a 300 kg che non si sono iscritti sarebbero soggetti a sanzione? a mio avviso si...l'emendamento effettivamente parla di operatività...il SISTRI lo hanno progettato i ricchi e poveri...che confusioneeeee...sarà perchè ti amo è un'emozioneeeee...che cresce piano piano...stringimi forte e stammi piu vicino...cade una stella...ma dimmi dove siamo...con la black box lo sai dove seiii