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AVIS TRASPORTO RIFIUTI SANITARI
3 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Particolari tipologie di rifiuti :: Rifiuti Sanitari
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AVIS TRASPORTO RIFIUTI SANITARI
Buongiorno a tutti,
sono a chiedervi aiuto in merito alla questione del trasporto dei rifiuti potenzialmente infetti.
in particolare l'AVIS della mia provincia esercita quotidianamente le attività di raccolta sangue ed emocomponenti presso il centro di raccolta e presso le sue articolazioni organizzative periferiche (ad esempio ospedali - inviando una squadra di medici ed infermieri),
tutti gli scatoloni vengono poi riportati pressi il centro di raccolta (con mezzi dotati di gabbie come da loro riferito) senza formulario.
Il registro rifiuti è uno solo e viene gestito presso la sede.
Ho provato a cercare alcune informazioni e dal DPR 254/2003 mi sembra di capire che il trasporto presso la sede di raccolta e senza formulario possa avvenire solo se si tratta di assistenza domiciliare e quindi di poche quantità di rifiuto.
Secondo me in questo caso è necessario che i rifiuti rimangano in deposito nel luogo di produzione e che vengano raccolti da un'azienda autorizzata in conto terzi.
Resto in attesa dei vs preziosi e utili consigli.
buona giornata
Jessica
sono a chiedervi aiuto in merito alla questione del trasporto dei rifiuti potenzialmente infetti.
in particolare l'AVIS della mia provincia esercita quotidianamente le attività di raccolta sangue ed emocomponenti presso il centro di raccolta e presso le sue articolazioni organizzative periferiche (ad esempio ospedali - inviando una squadra di medici ed infermieri),
tutti gli scatoloni vengono poi riportati pressi il centro di raccolta (con mezzi dotati di gabbie come da loro riferito) senza formulario.
Il registro rifiuti è uno solo e viene gestito presso la sede.
Ho provato a cercare alcune informazioni e dal DPR 254/2003 mi sembra di capire che il trasporto presso la sede di raccolta e senza formulario possa avvenire solo se si tratta di assistenza domiciliare e quindi di poche quantità di rifiuto.
Secondo me in questo caso è necessario che i rifiuti rimangano in deposito nel luogo di produzione e che vengano raccolti da un'azienda autorizzata in conto terzi.
Resto in attesa dei vs preziosi e utili consigli.
buona giornata
Jessica
JessicaGr- Nuovo Utente
- Messaggi : 2
Data d'iscrizione : 16.01.18
Re: AVIS TRASPORTO RIFIUTI SANITARI
Ciao Jessica, sono d'accordo con te. Ritengo che debbano restare in deposito presso il luogo di produzione per poi essere raccolti da azienda autorizzata per trasporto e smaltimento.
Di sicuro si tratta di rifiuti a rischio infettivo CER 18 01 03*.
Di sicuro si tratta di rifiuti a rischio infettivo CER 18 01 03*.
APrifiuti- Nuovo Utente
- Messaggi : 1
Data d'iscrizione : 16.01.18
Re: AVIS TRASPORTO RIFIUTI SANITARI
immagino che quindi nessuno di voi due abbia fatto mente locale al d.lgs. 152/06, art. 266 c. 4 che testualmente recita:
e, come potete vedere, non si parla affatto di assistenza domiciliare.
L'AVIS(e le altre associazioni donatoriali, non è l'unica) esegue appunto raccolta di sangue che, per quanto su base volontaria, è il motore ed anche il carburante per le banche del sangue degli ospedali pubblici.
4. I rifiuti provenienti da attività di manutenzione o assistenza sanitaria si considerano prodotti presso la sede o il domicilio del soggetto che svolge tali attività.
e, come potete vedere, non si parla affatto di assistenza domiciliare.
L'AVIS(e le altre associazioni donatoriali, non è l'unica) esegue appunto raccolta di sangue che, per quanto su base volontaria, è il motore ed anche il carburante per le banche del sangue degli ospedali pubblici.
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli
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