Registro di carico e scarico-soggetti non obbligati

Buongiorno a tutti per favore potete dirmi se è vero che un negozio non è obbligato a tenere il registro di carico e scarico rifiuti (non pericolosi)?
Nello specifico: il mio compagno ha un negozio in cui vende per lo più merce proveniente da aste. Gli è capitato un lotto in cui c'era anche carta da macero che adesso rivenderà ad un'azienda specializzata; la persona con cui ha parlato gli ha detto che nel momento in cui l'azienda ritirerà la carta gli rilascerà il formulario ma che lui, essendo un commerciante, non è tenuto a compilare il registro di carico e scarico. E' vero??
Grazie, buona giornata

Il registro non e' dovuto.
In compenso devi accertarti che il rifiuto sia trasportato e recuperato da soggetti in possesso delle autorizzazioni di legge, con veicolo autorizzato al trasporto di quella tipologia di rifiuto, devi ricevere entro tre mesi la quarta copia del formulario controfirmata per accettazione dall'impianto e conservarla per cinque anni.

Perfetto, grazie mille

Conferme in seguito alle numerose modifiche apportate al SISTRI  (oggi):
- un produttore iniziale di rifiuti non pericolosi, nessun registro C/S rifiuti ne Sistri;
- un produttore iniziale di rifiuti pericolosi (anche solamente uno) registro C/S rifiuti e Sistri solo se sono presenti più di 10 dipendenti.

sarabai ha scritto:Conferme in seguito alle numerose modifiche apportate al SISTRI  (oggi):
- un produttore iniziale di rifiuti non pericolosi, nessun registro C/S rifiuti ne Sistri;
- un produttore iniziale di rifiuti pericolosi (anche solamente uno) registro C/S rifiuti e Sistri solo se sono presenti più di 10 dipendenti.

mettiamo in evidenza che è riferito al quesito di cui al 1° post altrimenti potrebbe trarre in inganno altri soggetti che, invece, pur producendo rifiuti non pericolosi, sono comunque obbligati alla tenuta del registro di c/s rifiuti

Buongiorno,

avrei bisogno di un chiarimento:
la compilazione del registro dei rifiuti per un'azienda è sempre obbligatoria, ogni volta in cui viene emesso un formulario per smaltire un suo rifiuto? Come si fa a capire se un rifiuto è industriale o artigianale? La mia azienda produce e vende libri e se ogni anno i libri più vecchi vengono macerati, (con emissione di un formulario) questo si può considerare un rifiuto di tipo industriale?
L'obbligo di aderire al SISTRI sussiste solo se vengono prodotti rifiuti speciali pericolosi?
Abbiamo inoltre, una società che gestisce alcune librerie, se non vengono prodotti rifiuti speciali, si è obbligati comunque a compilare il registro carico scarico?

Grazie mille!

Sara

sary0103 ha scritto:Buongiorno,

avrei bisogno di un chiarimento:

più che di un chiarimento avresti bisogno di dare un'occhiata alla parte IV del Testo Unico ambientale nella parte relativa alla classificazione dei rifiuti (art. 184) e nella parte relativa agli obblighi di produttori e detentori dato che poni molte domande.

Oppure potresti utilizzare la funzione "cerca" perchè questo argomento qui nel forum è stato trattato innumerevoli volte.

Oppure, ancora potresti valutare l'opportunità di farti seguire da un consulente ambientale.

sary0103 ha scritto:
la compilazione del registro dei rifiuti per un'azienda è sempre obbligatoria, ogni volta in cui viene emesso un formulario per smaltire un suo rifiuto?

E' obbligatoria se l'azienda in questione è uno dei soggetti obbligati alla tenuta del registro (art. 190)

sary0103 ha scritto:
Come si fa a capire se un rifiuto è industriale o artigianale?

dipende se l'attività che produce il rifiuto è classificata come artigianale o industriale.
Ma la cosa non ha la minima rilevanza visto che entrambe hanno gli stessi obblighi relativi alla gestione dei rifiuti

sary0103 ha scritto:
La mia azienda produce e vende libri e se ogni anno i libri più vecchi vengono macerati, (con emissione di un formulario) questo si può considerare un rifiuto di tipo industriale?

Vedi sopra. Comunque questo è un rifiuto speciale che sia industriale o artigianale non interessa a nessuno

sary0103 ha scritto:
L'obbligo di aderire al SISTRI sussiste solo se vengono prodotti rifiuti speciali pericolosi?

l'obbligo sussiste per i produttori di rifiuti speciali pericolosi con più di 10 dipendenti

sary0103 ha scritto:
Abbiamo inoltre, una società che gestisce alcune librerie, se non vengono prodotti rifiuti speciali, si è obbligati comunque a compilare il registro carico scarico?

Se vengono prodotti solo rifiuti assimilati agli urbani e questi sono gestiti tramite il servizio pubblico di raccolta niente registro

sary0103 ha scritto:
Grazie mille!
Sara

Prego, però, quando si entra per la prima volta in una community sarebbe bene dare una piccola presentazione di sè ed esiste anche un'apposita sezione per farlo.

Mi scusi tanto.
E' la prima volta che partecipo a un forum ed è anche la prima volta che mi trovo da sola a sistemare un bel po' di società per quanto riguarda la gestione dei rifiuti e ammetto di essere un po' in confusione.
La ringrazio per le risposte e Le auguro un buon lavoro.

Sara

Salve,
in merito all'art. 190, non riesco a trovare traccia di come le imprese di servizi e commercio, debbano comportasi nella gestione del registro carico/scarico, in caso di rifiuti non pericolosi (es. bar con piccola cucina e oli esausti). In quale comma trovo la loro collocazione? Ad oggi questo è l'articolo aggiornato, devo considerare un bar tra le imprese che aderiscono volontariamente al sistri (ch non esiste più?)?

1-bis. Sono esclusi dall'obbligo della tenuta dei registri di carico e scarico:
(comma così sostituito dall'art. 11, comma 12-bis, legge n. 125 del 2013)
a) gli enti e le imprese obbligati o che aderiscono volontariamente al sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) di cui all'articolo 188-bis, comma 2, lettera a), dalla data di effettivo utilizzo operativo di detto sistema;
b) le attività di raccolta e trasporto di propri rifiuti speciali non pericolosi effettuate dagli enti e imprese produttori iniziali.

Grazie